I Modà e Universal Music Italia / Il ritorno su Spotify

I successi dei Modà

I Modà, sono la band Italiana più famosa e più amata di sempre. Non a caso i Pooh, che prima avevano questo titolo, hanno augurato ai Modà una carriera lunga e ancor più prestigiosa della loro.  I Modà sono l’unica band Italiana ad aver ricevuto il disco di diamante per le oltre 500.000 copie vendute con il loro album Viva i romantici

Il loro ultimo album, Passione Maledetta ha raggiunto le 200.000 copie vendute nonostante la propria etichetta discografica abbia remato contro il progetto. Per chi non lo sapesse i Modà dal 2011 hanno firmato con Ultrasuoni, casa discografica nata dall’unione tra RTL 102.5 (radio più seguita d’Italia), RDS e Radio Italia. Negli anni, tuttavia i rapporti tra i leader delle tre radio si sono inaspriti (problemi economici, nei concerti c’era solo il logo di RTL, ecc.) e ciò ha portato a un litigio.

Mario Volanti (presidente Radio Italia) e Eduardo Montefusco (presidente RDS), in breve, hanno deciso di non appoggiare il progetto “Passione Maledetta” dei Modà e, a quanto dice Francesco Silvestre (leader dei Modà), gli hanno boicottati.

Nonostante tutto i Modà tornato su Spotify

Negli ultimi anni (4 anni) molti fan hanno notato l’assenza dei Modà su Spotify. Ascolti bassi sulla piattaforma? No, non è questo. Ultrasuoni, per motivi sconosciuti, aveva deciso di levare la band dalle principali piattaforme di streaming musicale.

Ebbene a Giugno i Modà sono tornati su Spotify! Clicca qui per andare sul loro profilo, ma non solo! La band infatti, come per magia, è riapparsa su tutti i servizi musicali da cui era stata tolta in precedenza. Sono stati caricati tutti gli ultimi album (Gioia, Modà 2004-2014 L’Originale, Passione Maledetta, Passione Maledetta 2.0) tranne Viva i romantici che rimane escluso (chissà perché).

Cambio di etichetta

E qui passiamo a una delle cose più importanti! All Music Italia, uno dei portali più importanti (di musica) in Italia, in un articolo ha parlato di un probabile cambio di etichetta discografica. A quanto riporta All Music Italia, i Modà dovrebbero stare per firmare con Universal Music.


Universal, Sony e Warner sono le tre major mondiali. Controllano ormai tutto e gestiscono gli artisti più famosi di tutto il mondo. Universal è l’etichetta discografica che supera di un passo (seppur minuscolo) le altre due. Basti pensare, che Universal gestisce (e ha gestito in passato) i Queen, Ariana Grande, The Beatles, U2, Imagine Dragons, Rolling Stones, ecc. E questa è solo una percentuale, considerando che hanno sedi in tutti i paesi del mondo e gestiscono tutti i cantanti più famosi.


Molti potranno dire che è una delle solite “voci”.

Innanzitutto, All Music Italia è sempre riuscita a dare notizie riguardanti i Modà in anteprima… Quando si aspettava l’uscita di Passione Maledetta (era stato da poco annunciato su Instagram il nuovo album), lo Staff di All Music Italia pubblico un articolo contenente le tracce di Passione Maledetta e di Passione Maledetta 2.0! Ebbene si, non si erano limitati a pubblicare solo 10 titoli, ma hanno reso pubblici i titoli anche dell’album che sarebbe uscito due anni dopo! Inoltre, All Music Italia, sembra avere dei contatti all’interno dello staff che lavora con i Modà.

Come seconda cosa, pensiamo a Sanremo 2018. Durante la manifestazione canora erano uscite notizie riguardo a un probabile passaggio a Universal Music dei Modà e dei The Kolors….e  proprio il mese scorso è arrivata la notizia ufficiale che i The Kolors sono passati a Universal.  Coincidenze? No.

E’ giusto il passaggio a Universal

Innanzitutto bisogna considerare che Universal Music è una major. Dopo possiamo dire se è una cosa positiva o no… Certo è che con il passaggio a questa nuova etichetta, l’Italia perde l’ennesimo artista Italiano di successo…Perchè  diciamocelo, tutti gli artisti più influenti in Italia, Annalisa (con Warner Music), Zucchero (con Universal Music), Tiziano Ferro (con Universal Music), Francesco Renga (con Warner Music), J-Ax e Fedez (con Newtopia che è la loro etichetta ma è gestita anche da Universal), Marco Mengoni (con Sony Music), ecc. sono stati ceduti a etichette discografiche NON italiane…. e non facciamoci fregare dal nome Universal Music Italia, perchè quell’Italia indica solamente che è il reparto Italiano di Universal Music.

Naturalmente per i Modà questa è una cosa molto positiva. Innanzitutto i Modà dovranno essere mandati in rotazione anche sulle emittenti che prima non li mandavano in onda per dispetto (come ad esempio Radio Italia)… visto che non mandarli in onda equivalerebbe a inimicarsi una major (una major ti distrugge in un secondo se provi a fartela nemica)… I Modà avranno più date per i Tour (cosa positiva per i fan soprattutto)… Perchè? Con Ultrasuoni un Tour costava esageratamente (attrezzatura, viaggio, ecc.), le major invece in qualche modo riescono a rendere l’organizzazione del tour meno costosa e più efficiente (basti pensare agli altri che già stanno con questa etichetta e che si ritrovano a fare tour della durata di due anni…. ma due anni pieni, non come il Passione Maledetta tour che aveva poche date, tutte distaccate da loro per far credere che durasse tanto).

Quindi, ora alla domanda “E’ giusto il passaggio a Universal?”, noi vi rispondiamo (secondo la nostra opinione naturalmente) “Ni”. Si perchè è l’unico modo per valorizzare ancora di più una band che a livello mondiale piace (e non esagero…il tour all’estero che hanno fatto, ha registrato soldout ovunque e persino a teatro). No perché il concetto di major è sbagliato… se si continua cosi, le piccole imprese Italiane non avranno mai più degli artisti da aiutare a crescere (perchè ci fregano tutto dall’estero)


Leggi anche “Modà a Sanremo 2019

Andrea Pimpini e' un imprenditore digitale, fondatore di thegametv.it e cantautore italiano. Ha studiato "Innovation economics" e "Environmental economics" a CERGE-EI Foundation (joint venture tra l'Universita' di Praga e l'Istituto di Economia della Repubblica Ceca), e' uno studente di economia e management all'Universita' di Pescara e, tra Settembre 2022 e Febbraio 2023, ha studiato all'Universita' di Spalato (faculty of business, tourism and management). Andrea si e' fatto portavoce della campagna per l'abolizione dell'Esame di Maturita' (per questo e' stato intervistato da IlSole24Ore, Radio Capital, Studenti.it e tante altre testate giornalistiche nazionali). Per quanto riguarda la musica, Andrea canta per la prima volta al Romics 2017 davanti a migliaia di spettatori, nel 2021 finisce in una classifica Billboard, nel 2022 viene intervistato da IlMessaggero, collabora con Soundreef per una campagna pubblicitaria a livello nazionale e, con il suo ultimo singolo inedito, viene trasmesso nei principali aeroporti e metropolitane d'Italia

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