Mercoledì 28 agosto, alla mostra del cinema di Venezia, il regista Tim Burton ha presentato Beetlejuice Beetlejuice, secondo capitolo di uno dei suoi film più iconici, che è uscito nelle sale il 05 settembre scorso. Il regista è stato accompagnato sul red carpet dall’attuale compagna, Monica Bellucci, presente nel film e dal suo cast originale con attori del calibro di Michael Keaton, Winona Ryder e Cathrine O’Hara, oltre alla new entry Jenna Ortega (protagonista della serie tv Netflix, Wednesday)
Tim Burton, che pochi giorni fa ha anche ricevuto la sua prima stella sulla Hollywood Walk of Fame, con il suo stile gotico e le sue atmosfere fiabesche, ha dato vita a personaggi diventati iconici nel cinema e, escludendo Beetlejuice che è sicuramente uno dei suoi film più belli, vorrei consigliarti tre dei suoi film da recuperare, per apprezzare al meglio la sua “mano” artistica.
1- Edward Scissorhands (1990)
Edward (Johnny Depp) nasce in un castello dalla mano geniale del padre inventore, che muore prima di completarne la fisionomia, lasciandolo con delle forbici al posto delle mani. Vive la maggior parte della sua vita emarginato finché una rappresentante Avon, Peggy Boggs (Dianne Wiest), lo incontra e lo invita a vivere a casa sua, in un piccolo sobborgo americano, eccessivamente colorato e incastonato in un’ apparente perfezione, dove Edward, così diverso e dark, avrà difficoltà ad ambientarsi.
Solo l’amore per la figlia di Peggy, Kim (Winona Ryder) riuscirà ad aprirgli un piccolo spiraglio di felicità. Ma basterà?
Il film è una fiaba gotica romantica, in cui la caratteristica del dysfunctional kid, cioè la descrizione di un personaggio solo ed emarginato, che Burton sviluppa in molti altri suoi film, la fa da padrone.
Ma non solo.
Il film contiene anche una denuncia della standardizzazione e dei clichè che popolavano l’America negli anni ’50 e ’60.
2- Batman Returns (1992)
Chi non conosce Batman, il supereroe pipistrello dei fumetti di DC Comics? Lo abbiamo visto in tutte le salse, dalle rappresentazioni in chiave “realistica” della trilogia di Christopher Nolan fino alla recente versione del 2022 di Matt Reeves.
Ma la versione di Tim Burton, credimi, è tutt’altra cosa.
Sequel di Batman del 1989, il film ci ha regalato molti personaggi diventati iconici, non solo per la rappresentazione in chiave fumettistica di Batman stesso(Michael Keaton) ma anche per la maggiore attenzione ai suoi due antagonisti : Pinguino (Danny DeVito), mostro con le mani pinnate, cresciuto nelle fogne dai pinguini, e che torna a Gotham City grazie all’aiuto di un uomo d’affari, Max Shreck (Christopher Walken), e Catwoman (Michelle Pfeiffer), l’impacciata segretaria Selina Kyle, che si trasforma nella nemesi felina di Batman, sempre divisa tra il Bene e il Male; a mio parere è la miglior rappresentazione della sensuale nemica di Batman finora mai vista.
Qui i temi dell’emarginazione e della solitudine dell’uomo-mostro si uniscono al conflitto tra i protagonisti, ma anche con le loro stesse contraddizioni.
3- Sleepy Hollow (1999)
Oscar alla migliore scenografia nel 2000, questo film, ispirato all’omonimo racconto di Washington Irving, segue le indagini dell’agente Ichabod Crane (Johnny Depp) nel villaggio di Sleepy Hollow.
Questo è stato assalito dal terrore, causato da alcuni omicidi avvenuti per mano di un misterioso cavaliere senza testa. Qui l’agente farà la conoscenza di Katrina Van Tassel (Christina Ricci) di cui poi si innamorerà. La storia si sussegue in un crescendo di mistero e paura, in cui i protagonisti faranno la conoscenza di altri strani personaggi.
Un fantasy horror di tutto rispetto, basato sulle credenze e sulle fobie che abitano nel mondo e in ognuno di noi, come suggeriscono le atmosfere cupe e sognanti che attraversano la pellicola.
Questi sono i miei suggerimenti; ovviamente la filmografia di Tim Burton è ricca e varia, costellata anche dai bellissimi film d’animazione.
A te scegliere da dove cominciare.
Buona visione!
Mi sono laureata in Scienze umanistiche per la comunicazione e, dopo molte peripezie, sono approdata nel corso ” Digital Copywriting” firmato Copy42.
Scrivere è una delle mie più grandi passioni e spero di farne una professione.
Dal 2021 ho un account IG @luminarya2021 dove parlo soprattutto di libri, ma anche di cinema, serie tv e arte.