Estate : 5 libri da leggere sotto l’ombrellone!

Finalmente le sospirate ferie si avvicinano e abbiamo soltanto voglia di rilassarci dopo un faticoso anno lavorativo.

Scommetto che anche tu hai un libro lasciato alla polvere sul tuo comodino: hai cominciato a leggerlo ma non hai mai tempo e, sopratutto, la sera quando vai a dormire gli occhi ti si chiudono alla prima riga.

Ti capisco.

Considero le vacanze estive il momento perfetto per riprendere le letture oppure, perché no, iniziarne di nuove.

Un libro è la migliore compagnia che si possa avere, credimi.

Ti propongo dunque cinque libri perfetti da leggere comodamente sdraiato sul lettino.

I miei giorni alla libreria Morisaki di Satoshi Nagisawa

Takako perde fidanzato e lavoro contemporaneamente e sprofonda in un grande sconforto: ma, trasferendosi dallo zio Satoru, proprietario della libreria Morisaki nel quartiere Jimbōchō a Tokyo, scoprirà quanto una piccola libreria di libri usati possa essere migliore di qualsiasi medicina.

Una lettura carina, frizzante e coinvolgente quella proposta da questo piccolo capolavoro giapponese: ci parla di un amore, ma non di un amore nel senso convenzionale della parola: l’ amore di uno zio per sua nipote e viceversa, l’amore per i libri, l’ amore per il prossimo, l’amore per la propria moglie, nonostante si sia rifatta viva dopo cinque anni.

Legami di Eshkol Nevo

Si tratta di una raccolta di racconti, bellissima ed emozionante: l’argomento principale sono i legami umani, le complicate relazioni che intrecciamo con gli altri, in ogni loro sfaccettatura.

Nevo esplora ogni tipo di relazione e ne scrive con una facilità sorprendente, rendendo le situazioni così reali che chiunque può ritrovarcisi.

Non ti piacciono i racconti? Pensala così: quando ne termini uno puoi andare a fare un bagno e, una volta asciugato, cominciarne uno totalmente nuovo. Non è fantastico?

Le intermittenze della morte di José Saramago

Che succederebbe se la Morte andasse in vacanza come facciamo noi ogni anno? Chissà se tutti considererebbero questo evento un sollievo o una catastrofe, perché ammettiamolo, ci sono molte persone che sulla morte ci speculano.

Irriverente e geniale, Saramago, vincitore del Nobel per la letteratura nel 1998, ci racconta la sua versione dei fatti, esplorando le diverse dinamiche di quello che accadrebbe nei vari ambienti sociali, politici ed economici, usando un linguaggio diretto e convulso.

Un animale selvaggio di Joël Dicker

Amate i gialli? Allora, pur essendo un libro “mattone” rispetto agli altri che vi ho suggerito , dovete provare questo romanzo di Joël Dicker.

Dicker ci porta in questo libro tra la Svizzera, Saint Tropez e l’Italia; le vite di una serie di personaggi si intrecciano, rivelando oscuri segreti: proprio nel momento in cui credi di avere capito tutto, le carte in tavola si rimescolano bruscamente e tu non puoi fare altro che incollarti alle pagine.

Chissà se ne verrà fuori una serie tv come è successo per il suo romanzo La verità sul caso Harry Quebert, molto apprezzata dagli amanti del genere.

Uno, nessuno, centomila di Luigi Pirandello

Ammetto è un classico, magari lo troverai banale, ma fidati.

Narra delle vicende del sig. Moscarda che si accorge ad un tratto di avere il naso storto; è sua moglie a dirglielo e lui comincia una acuta riflessione sul perché non ci avesse mai fatto caso.

Ciò che noi pensiamo di noi stessi e ciò che invece pensano gli altri sarà la base del suo percorso alla scoperta delle ”centomila” maschere che ogni giorno indossiamo davanti agli altri e sulla consapevolezza di quel “nessuno” che abita in ognuno di noi.

Può sembrare un libro difficile da capire, ma la sua fluidità permette di goderne appieno e Pirandello, una volta nella vita, deve essere letto.

Ora che hai letto i miei consigli, non ti resta che caricare l’auto e partire.

Buona lettura e buone vacanze!

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