Andiamo a Barcellona: 8 passaggi obbligatori nel capoluogo catalano.

La “Ciutat Comtal” (Città dei Conti) è la seconda città spagnola per numero di abitanti (dopo Madrid, ovviamente), ed una delle mete più ambite ed affascinanti d’Europa e del mondo. Benché le cose da vedere e le attrazioni siano numerosissime, ne seleziono 8 obbligatorie, irrinunciabili.

1 – SAGRADA FAMILIA: Il simbolo della città, il principale monumento che la identifica. Questo capolavoro di Antoni Gaudì (autore di innumerevoli monumenti della città) è una basilica minore cattolica. In verità Gaudì subentro nel progetto dopo un anno che i lavori erano iniziati, e ne cambiò lo stile da neogotico a liberty. La facciata principale è il segno distintivo, oltre al fatto che i lavori non sono ancora oggi terminati.

2 – PARC GUELL: E’ un parco pubblico di più di 17 ettari, situato nella parte superiore della città. Anch’esso ideato dall’architetto Antoni Gaudì, nacque come complesso urbanistico e fu inaugurato come parco nel 1926. Le spese furono a carico dell’impresario Eusebi Guell (da lui il nome del parco). L’architetto decise di progettare giardini, fontane ed elementi architettonici e di manipolarli in modo da evocare un armonioso equilibrio tra ambiente costruito ed ambiente naturale.

3 – PASSEIG DE GRACIA: E’ una dei più importanti viali (avingudes in spagnolo) di Barcellona. Noto sia per i numerosi negozi dei grandi marchi di moda e gioielleria, sia per le opere di architettura modernista, soprattutto di Gaudì e Montaner. Collocata nel distretto di Eixample, collega Plaça de Catalunya e il quartiere di Gracia. Nel 1827 venne urbanizzato e arricchito di piante, diventando, a cavallo tra la fine del secolo e l’inizio del ‘900, il centro residenziale dell’alta borghesia cittadina. Lungo questa avinguda troverete anche le famosissime Casa Milà e Casa Battlò, capolavori del, solito, architetto Gaudì.

4 – BARCELONETA: E’ il quartiere marinaro di Barcellona. Il quartiere, dalla tipica forma quadrata, è racchiuso tra il Mar Mediterraneo, il Moll d’Espanya ed il quartiere El Born. Nota per l’iconico monumento a Colombo, per le sue affollatissime spiagge e per i locali e la movida. Sempre affascinante e coinvolgente, rappresenta uno dei fulcri di ritrovo per giovani, e non solo.


Proteggi la tua navigazione con NordVPN: il tuo scudo contro hacker e tracciamenti online. Garantisci anonimato e sicurezza su ogni dispositivo con un solo clic. Non perdere l'occasione di accedere a contenuti globali, bypassare censure e navigare senza limiti. Approfitta del nostro sconto, circa del 60%!


5 – LA RAMBLA: La Rambla è la via di Barcellona più affollata e caratteristica, nonché più nota del capoluogo catalano. Lunga quasi un chilometro e mezzo, collega Plaça de Catalunya al Port Vell. Molte le attrazioni che si incontrano percorrendola: la Statua di Colombo alla fine di essa, il mercato coperto “La Boqueria” e l’NBA Café. Inoltre svariati locali tipici e botteghe locali vi allieteranno la piacevole camminata sulla Rambla.

6 – LA BOQUERIA: La Boqueria è il mercato coperto più famoso di Spagna ed uno dei più grandi della regione catalana. Si estendendosi su 2583 metri quadrati e presenta più di 300 bancarelle di svariato tipo: frutta, verdura, frullati, salumeria, gastronomia, bar e altre tipologie. Affacciato sulla Rambla, vi delizierà gli occhi (per la sua architettura ottocentesca) ed il palato.

7 – CATEDRAL DE BARCELONA: Un capolavoro della seconda metà dell’800, la Catedral de la Santa Cruz y Santa Eulalia è una basilica minore situata nel Barri Gòtic (il quartiere storico) e quasi 100 anni fa è diventata “Monumento storico-artistico spagnlolo”. La costruzione è davvero imponente, ed il suo stile gotico affascina e rapisce.

8 – CAMP NOU: Per gli appassionati di sport e non, il Nou Camp è lo stadio del Barcellona FC, ed è l’impianto sportivo più capiente d’Europa con i suoi oltre 99.000 spettatori. Dal 1957 ospita le partite in casa della prima squadra, ed oltre alla stupefacente sensazione che provoca l’immensità del campo e degli spalti con le curve, è interessante anche visitare il “Museo Fútbol Club Barcelona“, con tutti i cimeli, i premi ed le divise indossate dai grandi campioni che hanno vestito la maglia “blaugrana“.

Visitate Barcellona, vi rapirà; non solo grazie ai capolavori artistici che vanta, ma anche grazie allo stile e modo di vita che i cittadini catalani adottano qui. Ecco la lista delle principale attrazioni e punti di riferimento da vivere nel capolavoro della Catalogna. Barcellona: spirito, spettacolarità e magia.

Lascia un commento